"I Castelli Romani": aree geografiche
I Castelli Romani devono il loro toponimo alle fortificazioni edificate all’indomani della caduta dell’impero romano da parte delle famiglie baronali romane. Il territorio vide aumentare la sua popolazione a partire dal XIV secolo. Oggi il territorio di origine vulcanica dei Castelli Romani da’ vita all’omonimo Parco Regionale. I Comuni che lo compongono sono: Albano Laziale, Ariccia, Castel Gandolfo, Colonna, Frascati, Genzano di Roma, Grottaferrata, Lanuvio, Lariano, Marino, Montecomprati, Monteporzio Catone, Nemi, Rocca di Papa, Rocca Priora, Velletri.
Castelli Romani, più di una gita fuori porta
Tra ville tuscolane, enogastronomia e archeologia
Vino, buona cucina, natura, storia, leggende e fede… non è facile fare un sunto di tutte le eccellenze che si possono trovare nel territorio dei Castelli Romani, un insieme di paesi che sorgono nella zona dei Colli Albani a sud di Roma. Visitare i Castelli Romani significa apprezzare i sapori genuini della cucina tipica, sorseggiare dell’ottimo vino, ma anche ammirare i suoi panorami mozzafiato, passeggiare tra i sentieri che si snodano intorno ai laghi di Albano e di Nemi o risalgono fino alla vetta dei suoi colli. Aggirarsi per gli stretti vicoli dei borghi antichi dei paesi dei Castelli Romani significa fare un viaggio a ritroso nel Medioevo tra manieri, torri e cinte murarie, ma anche rimanere incantanti dalla bellezza delle ville Tuscolane. Il suo territorio è, poi, da considerarsi una della aree più ricche di reperti archeologici della provincia di Roma.